Libera Coscienza Over 50 Canale

2024-06-13 23:24:55 VENERDÌ 28 giugno 2024,h20:30, c/o sala ATLAS, Via Del Magazzeno,26 LIDO DI CAMAIORE, incontro sul tema LIBERTÀ DI SCELTA e CONSENSO INFORMATO con
Alessandra GHISLA di LIBERA COSCIENZA approfondiremo l' aspetto giuridico della Legge 219/2017.

- Parleremo di cosa sia l’OMISSIONE prevista dal Dl Lorenzin.
- Dell’iter per il deposito della documentazione ai fini della validità del contratto di iscrizione (0-6).
- Dell’iter di opposizione ad un’ingiunzione di pagamento in violazione degli obblighi.
- Punto della situazione ricorsi over 50.
- Varie ed eventuali

Alle ore 19.15 apericena con porta e condividi.
SERATA ad OFFERTA CONSAPEVOLE.
È gradita la prenotazione
Telefonate o scrivete a:
Concetta 3208307450
Elena 3284897921
Claudia 3454588650
Vi aspettiamo numerosi!!! Buka / Bagaimana

2024-06-11 19:15:30 BOMBAAAA 5G!!! L’ISS AMMETTE DI NON AVERE STUDI DI NON PERICOLOSITA' SULLA SALUTE COLLETTIVA
Grazie al FOIA agli organi competenti https://t.me/canaleliberacoscienza/1209, i quali DEVONO emettere rapporto di rischio/beneficio, il direttore del Centro Nazionale Protezione dalla Radiazione AMMETTE che: "Ad oggi non sono ancora accertati e riconosciuti a livello internazionale effetti sulla salute connessi ai livelli di esposizione fino a 15 V/m, ammessi, secondo la vigente disciplina nazionale (risultante dalle modifiche introdotte con la Legge n.214 del 30/12/2023), nei luoghi adibiti a permanenze prolungate, nonché nelle aree intensamente frequentate. D’altra parte, questo Istituto non è in possesso della documentazione richiesta, cioè documentazione “che attesti studi e rischi/benefici calcolati sulla base dell’esposizione giornaliera prolungata ai campi elettromagnetici di elevata intensità e potenza assimilabili a quelli risultanti dai nuovi più alti limiti concessi dalla Legge n.214 del 30/12/2023, che possa dimostrare l’assoluta certezza che tale esposizione non possa avere ripercussioni sulla sua salute psico-fisica delle persone che ne sono sottoposte”. L'INAIL invece ci tiene a farci sapere che: "L’Inail non ha condotto specifici studi in ordine alla tematica oggetto dell’istanza in analisi e, dunque, non è in possesso della documentazione richiesta. In materia di 5G l’Istituto non svolge funzioni di organo tecnico né attività di consulenza allo Stato, ai sensi dell’art. 23 della legge n. 833/1978", rimandandoci ad ARPA che verrà prontamente interpellata. Ormai sempre più chiaro che abbiamo un Governo che emette Leggi "Amiche delle Grandi Imprese", in questo caso delle aziende di telecomunicazione, e NON di interesse pubblico SENZA aver accertato PERICOLI SULLA SALUTE DEI CITTADINI ITALIANI in barba ad ogni Legge e Diritti!!! Proprio perchè sulla salute del Popolo Italiano non si deve scherzare, siamo pronti a procedere. CHIUNQUE di voi può mettersi in gioco. Noi saremmo stanchi di essere trattati da pezze da piedi e voi? Buka / Bagaimana

2024-06-10 15:08:24 Cambiate l’oggetto “limoni” con “vaccini” ed il gioco è fatto. Spiegazione più che semplice di quello che è successo nel periodo Covid perché serviva sdoganare la MRNA ad ogni costo… anche di vite umane. Buka / Bagaimana

2024-06-05 09:27:14 Libera Coscienza Canale:

“Il Fascicolo Sanitario Elettronico - FSE è un punto unico di accesso che raccoglie dati e documenti digitali di tipo sanitario e socio-sanitario generati da eventi clinici, riguardanti l'assistito, riferiti a prestazioni erogate dal Servizio Sanitario Nazionale - SSN e, a partire dal 19 maggio 2020, anche da strutture sanitarie private”

Fino a quando non si studia lo strumento farà sempre paura senza motivo. Il FSE non è altro che la digitalizzazione nazionale della cartella clinica ospedaliera e del libretto vaccinale che già esistono e che già vengono utilizzate dal cittadino in modalità cartacea. Quel dato verrà comunque caricato senza il nostro consenso. Quindi quando ci dicono che possiamo negare i dati antecedenti al 19 giugno, vuol dire che dal 19 giugno verranno caricati quei dati senza possibilità di negare il consenso. Perciò azione di oscuramento pressoché inutile come inutile recarsi alle ASL per negare il consenso generalizzato. Noi a questo punto possiamo fare due cose. Ignorare che abbiamo un FSE e quindi non usarlo, OPPURE possiamo alimentarlo tramite il MMG con le informazioni sanitarie che riteniamo opportune e SOLO noi diamo il consenso estemporaneo per accedervi. Oltretutto il FSE tiene traccia di “ingressi non autorizzati” con il codice dell’operatore e possiamo poi agire su quelli eventualmente. Accettiamo che NON possiamo impedire alla Pubblica Amministrazione di digitalizzarsi ma rendiamoci consapevoli che possiamo certamente tenere sotto controllo eventuali abusi o violazioni. Come sempre disinformazione e terrorismo viaggiano sull’ ignoranza e spetta solo a noi rompere questo giochino. Buka / Bagaimana

2024-06-04 17:03:32 Buka / Bagaimana

2024-06-04 17:03:32 ESPOSTO CORTE DEI CONTI MULTA OVER50 DA 100 EURO

Chiunque abbia ricevuto la SECONDA RACCOMANDATA (AVVISO DI ADDEBITO) è invitato a procedere con ESPOSTO ALLA CORTE DEI CONTI SULLA VIOLAZIONE CONTABILE seppur passati mesi e mesi dalla sua ricezione. L'esposto è una SEGNALAZIONE che non ha conseguenze sul cittadino. ANZI E' IMPORTANTISSIMO FARLO ANCHE PER CHI HA DEPOSITATO RICORSO DAL GIUDICE DI PACE OPPURE E' GIA' ARRIVATO A SENTENZA SIA POSITIVA CHE NEGATIVA PERCHE' SI E' SEMPRE IN TEMPO PER PROVARE A CANCELLARE QUESTA MULTA INGIUSTA A TUTTI.

Per chi NON avesse ritirato oppure ha distrutto la seconda raccomandata ma sa di averla ricevuta, noi consigliamo comunque di mandare l’ESPOSTO ALLA CORTE DEI CONTI SULLA VIOLAZIONE CONTABILE omettendo l'allegato del procedimento sanzionatorio (seppur scaricabile con SPID su AdeR), lasciando i soli i dati anagrafici e Cod. fiscale. Per chi avesse problemi può chiedere aiuto ad un parente/conoscente oppure rivolgersi ad un negozio che si occupa di informatica/web come anche la biblioteca. Non fermatevi ma trovate una soluzione!!

Invio ESPOSTO ALLA CORTE DEI CONTI SULLA VIOLAZIONE CONTABILE tramite PEC PERSONALE (consigliamo Aruba 6Euro, attivabile in 5 minuti, ZERO problemi webmail ed App, basta mettere l'avviso di ricezione nella email ordinaria, togliere il rinnovo automatico e se avete problemi trovate le guide nel loro sito)
COME INVIARE PEC
- Aprire il word/PDF selezionare tutto dal menu
- Fare copia-incolla dell’intero testo nel corpo della PEC non come allegato compilarlo in tutte le sue parti e NON SERVE FIRMARE dato basti digitare il nome cognome. Il documento d’identità allegato autocertifica la firma in calce.
- OGGETTO: ESPOSTO SU VIOLAZIONE CONTABILE.
- Inviare TUTTI alla Corte dei Conti Nazionale e SELEZIONARE invece la Corte dei Conti territoriale in base alla propria Regione
- Allegare PDF dell'avviso di addebito, del pagoPA e del documento d'identità
SI PUO' INVIARE ANCHE TRAMITE EMAIL MA NON E' FORMALE. LA PROCEDURA E' LA STESSA CON LA PEC. Buka / Bagaimana

2024-06-04 17:02:40 Tale obbligo non riveste un carattere meramente formale nell’ambito del procedimento amministrativo, ma assume invero valore sostanziale, in quanto momento essenziale nel quale l’interessato può rappresentare alla pubblica amministrazione procedente i propri interessi legittimi e può prospettare all’amministrazione stessa l’adozione di possibili soluzioni alternative, ovvero anche giustificare la eventuale mancata adozione del provvedimento. Tale esigenza di trasparenza dell’iter valutativo e decisionale della pubblica amministrazione appare ancora più pregnante e indispensabile in materia di adozione di provvedimenti riguardanti la salute del cittadino, per il particolare valore che il bene della vita e dell’integrità psicofisica assume nel rango dei valori costituzionali, in particolare disciplinati dagli articoli 2 e 32 della Costituzione. In materia sanitaria invero risulta ancor più indispensabile ed urgente che la pubblica amministrazione procedente dia puntuale riscontro alle osservazioni ed ai rilievi dei destinatari del provvedimento amministrativo finale, al fine di effettuare una corretta valutazione ed un esaustivo accertamento delle condizioni soggettive dell’interessato. Effettuando una compiuta e trasparente istruttoria, la P.A. procedente potrà accertare se il trattamento sanitario sia effettivamente adeguato alle specifiche condizioni soggettive dell’interessato, che non sussistano controindicazioni ovvero condizioni di pericolosità o di mancata utilità, che risultino ostative, limitative o sconsiglianti l’applicazione di un determinato trattamento sanitario o vaccinale, nella ponderazione dei rischi inevitabilmente connessi al trattamento stesso e dei benefici indubitabilmente assicurati; il tutto, al fine di garantire in tal modo una piena ed effettiva tutela del diritto alla salute del destinatario del provvedimento amministrativo”.
In attesa di una nuova istruttoria vi porgo i miei più distinti saluti.
Nome e cognome digitato e sempre PDF del doc. identità al posto della firma digitale. Buka / Bagaimana

2024-06-04 17:02:40 CHI HA GIA' INVIATO ANNULLAMENTO D'UFFICIO PUO' PROCEDERE CON SOLLECITO RICHIAMANDO LA PEC PRECEDENTEMENTE INVIATA. NON VA INVIATO DI NUOVO IL DOCUMENTO NE' RIAPERTO UN NUOVO ATTO D'UFFICIO
Il testo deve essere sempre incollato nella PEC, non va allegato. Nell'OGGETTO si può scrivere: RICHIESTA DI PROTOCOLLO D'UFFICIO e può seguire un breve testo:
"In data 00/00/2000 ho inviato una pec per richiedere l'annullamento d'ufficio di un'ordinanza di ingiunzione che sembrerebbe non conforme. Non solo non ho ricevuto il PROTOCOLLO D'UFFICIO ma neppure motivazioni sia di ritardo o di rigetto. L'istituto dell'autotutela rappresenta il potere dell'amministrazione di annullare autonomamente o revocare parzialmente l'atto amministrativo emesso. Tale forma di tutela può essere attivata dal cittadino nei confronti della multa che risulta palesemente errata o illegittima come anche confermato dalla sentenza su questo stesso ricorso, nr 249/2023 del Giudice di pace di Asti, dott.ssa Cristina Borra, nr RG 21/2023 del 27/04/2023: "Questo giudice osserva per dovere di completezza della presente pronuncia che in ogni caso l'avviso di addebito risulti essere invalido, in quanto formatosi in violazione della normativa in materia di procedimento amministrativo[...]Questo giudice ritiene che l'ASL e/o il Ministero della Salute quali enti deputati alla verifica dell'adempimento agli obblighi vaccinali o delle eventuali esenzioni ai sensi della L. 241/90 e successive modifiche avrebbero dovuto riscontrare le osservazioni (N.d.R. memorie difensive e richiesta di annullamento d'ufficio via autotutela). A tal proposito questo giudice ritiene di ricordare succintamente la normativa in materia di procedimento amministrativo, nella parte in cui prevede che i privati possono partecipare ai procedimenti amministrativi, presentendo apposite memorie scritte o documenti, sia in funzione difensiva (opposizioni) della propria posizione giuridica che in funzione collaborativa (osservazioni), fornendo all'amministrazione elementi utili per la decisione. Il principio della partecipazione del privato a procedimenti amministrativi che il vedano coinvolti è uno dei principi cardine del diritto amministrativo e dell'ordinamento. Risulta infatti imprescindibile ai fini della formazione del provvedimento finale la valutazione degli interessi di cui i privati sono portatori. Si tratta di un istituto di democrazia diretta attraverso il quale il privato è chiamato a partecipare alle scelte amministrative, il tutto con un intuibile effetto deflattivo del contenzioso (la PA è obbligata ad agire nel modo piu economico e veloce sia per se stessa che per il cittadino)". Si riscontra che la mancanza del verbale di accertamento, come parte essenziale della motivazione dell'ingiunzione, e la mancata forma dell'ingiunzione ne sanciscono la nullità ai sensi dell'Art. 21-septies della Legge 241/90 (Nullità del provvedimento) che cita: "1. È nullo il provvedimento amministrativo che manca degli elementi essenziali, che è viziato da difetto assoluto di attribuzione, che è stato adottato in violazione o elusione del giudicato, nonché negli altri casi espressamente previsti dalla legge". Anche il Giudice di Pace di Padova, dott. Antonio Bordin con sentenza in data 10/07/2023 sul procedimento RG 145/2023, ci tiene a dire che: “Secondo la costante giurisprudenza amministrativa, la pubblica amministrazione, lì dove dovesse ritenere non pertinenti le allegazioni dei privati, non potrà omettere il loro richiamo nella motivazione, ma dovrà specificare le ragioni per le quali sono state ritenute non utilizzabili ai fini decisori. Tanto appare necessario al fine di assicurare la trasparenza nell’istruttoria amministrativa, affinché il cittadino possa conoscere e comprendere l’iter decisionale seguito dalla pubblica amministrazione [segue] Buka / Bagaimana

2024-06-04 17:02:39 ANNULLAMENTO D'UFFICIO MULTA 100 EURO

Chiunque abbia ricevuto la SECONDA RACCOMANDATA è invitato a procedere con ANNULLAMENTO D'UFFICIO seppur passati mesi e mesi dalla sua ricezione. ANZI E' IMPORTANTISSIMO FARLO, SI E' SEMPRE IN TEMPO, PER PROVARE A CANCELLARE QUESTA MULTA INGIUSTA A TUTTI.

Per chi NON avesse ritirato oppure ha distrutto la seconda raccomandata ma sa di averla ricevuta, noi consigliamo comunque di mandare l’ANNULLAMENTO D'UFFICIO omettendo il nr del procedimento sanzionatorio e la data di invio, lasciando i soli i dati anagrafici e Cod. fiscale. Per chi avesse problemi può chiedere aiuto ad un parente/conoscente oppure rivolgersi ad un negozio che si occupa di informatica/web come anche la biblioteca. Non fermatevi ma trovate una soluzione!!

Invio ANNULLAMENTO D’UFFICIO tramite PEC PERSONALE (consigliamo Aruba 6Euro, attivabile in 5 minuti, ZERO problemi webmail ed App, basta mettere l'avviso di ricezione nella email ordinaria, togliere il rinnovo automatico e se avete problemi trovate le guide nel loro sito)
COME INVIARE PEC
- Aprire il word/PDF selezionare tutto dal menu
- Fare copia-incolla dell’intero testo nel corpo della PEC non come allegato compilarlo, anche alla fine, NON SERVE FIRMARE dato basti il nome cognome. La firma è il documento d’identità.
- OGGETTO è quello già nel documento, basta fare copia-incolla.
- Inviare a TUTTI GLI INDIRIZZI PREDISPOSTI
- Allegare PDF del documento d'identità
SI PUO' INVIARE ANCHE TRAMITE EMAIL MA E' OBBLIGATORIO FARSI SPEDIRE IL PROTOCOLLO D'UFFICIO DI OGNI INDIRIZZO. LA PROCEDURA E' LA STESSA CON LA PEC.

CHI NON AVESSE PEC PUO' INVIARE RACCOMANDATA
Consigliato stampare fronte/retro, firmare ed allegare anche copia C.I. lasciate pure gli indirizzi pec/mail

La raccomandata va inviata qui: Dott. Giuseppe Viggiano c/o Ministero della Salute Viale Giorgio Ribotta n.5 – 00144 Roma -
INVIARE dopo una settimana EMAIL normale a: seggen@postacert.sanita.it con testo: “Spettabile Dott. Giuseppe Viggiano, In attesa che lei riceva la mia raccomandata, le mando la richiesta di annullamento d’ufficio in PDF per agevolare l’archiviazione dell’avviso di addebito a titolo esecutivo che presenterebbe parecchie questioni di non conformità alla normativa vigente. Anticipatamente ringrazio e porgo i miei più distinti saluti”. Buka / Bagaimana

2024-06-04 17:00:51 DEPOSITO RICORSO GIUDICE DI PACE

Abbiamo notizie di cittadini che continuano a ricevere la SECONDA RACCOMANDATA e, dato non esista "sospensione", c'è la possibilità di fare ricorso ricordando che siamo a già 86 MULTE ANNULLATE, su 670 ricorsi depositati, grazie alle solide motivazioni riportate nel ricorso proposto. Non esiste nessun altro precedente giuridico di questa importanza e le pronunce dei giudici ci stanno portando a giurisprudenza consolidata in varie questioni sollevate. Il ricorso è stato adattato anche per la recente "riforma Cartabia" e con riportate le sentenze a favore più incisive.

FAQ - RISOLUZIONE PROBLEMI
- Per poter depositare il nostro ricorso DOVETE OBBLIGATORIAMENTE procedere prima con annullamento d'ufficio qui https://t.me/Libera_Coscenza_Over50_Canale/374 anche pochi giorni PRIMA di depositare il ricorso da fare entro 30 giorni dalla ricezione della raccomandata
- Dovreste calcolare il 25 giorno dalla ricevuta raccomandata (dopo 10 giorni di giacenza in posta risulta consegnata) e segnarvelo sul calendario per darvi una scadenza con il ricorso
- Dovreste chiamare la segreteria del GdP provinciale e chiedere se il vostro Comune è di loro competenza e chiedere poi direttamente a loro tutte le informazioni sul deposito. Se non rispondono al telefono usare pec/email se no andate di persona o mandate terzi. E' impostante conoscere anche la procedura del deposito quindi numero copie (di solito 3 ma dipende) e le modalità, se fronte retro oppure foglio-foglio, il contributo da 43 euro (attenzione al pagamento elettronico dal 1 gennio 2023 quindi CHIEDETE A LORO la corretta procedura), gli orari ed i giorni di apertura, come delegare per terzi se servisse e tutte le informazioni che ritenete utili. Si sono formati anche dei gruppi territoriali da chi ha già effettuato il deposito oltre al nostro staff sempre pronto.

- Negli allegati (oltre prima raccomandata e seconda raccomandata con busta ORIGINALI) potete anche NON stampare le memorie. Cioè è riportato tutto sul ricorso ma non serve il cartaceo, mentre ANNULLAMENTO D'UFFICIO fronte retro si. Vi facciamo risparmiare un po' di copie.
Ricapitolando:
All. 1 seconda raccomandata con avviso di addebito ingiunzione + busta ORIGINALE
All. 2 prima raccomandata con avvio procedimento + busta ORIGINALE
All. 3 PDF da PEC o copia raccomandata (con tagliando) dell'annullamento inviato a VIGGIANO (seggen per intenderci) con relativi solleciti e risposte
All. 4 PDF "LA GESTIONE GOVERNATIVA DELL'EMERGENZA COVID-19" anche fronte retro (OBBLIGATORIO)
- Noi stiamo impugnando l'ORDINANZA DI INGIUNZIONE che è la seconda raccomandata nella forma dell'addebito a titolo esecutivo (sempre lo stesso all.1). Il nr. protocollo è sempre quello in altro a destra nella riga blu dell'addebito, la data quella in basso a sinistra con "Roma," e la notifica è quando vuoi avete ricevuto la raccomandata.
- Il nome de responsabile AdeR cambia da regione a regione e lo trovate scritto nel foglio firmato Viggiano, dopo la Battilomo
- Dovrebbero farvi l'iscrizione a ruolo od, eventualmente, darvi almeno il protocollo d'ufficio con NUMERO DI REGISTRO (RG). Non sarebbe necessario compilare altri moduli, il ricorso è già completo ed esaustivo. VITALE che la parte resistente sia il Ministero della Salute e NON AdeR. Potete controllare il fascicolo online con il vostro RG su www.gdp.giustizia.it
- Appena depositate, se girate a @IL_CHERBA la conferma, vi invitiamo in una chat privata per essere seguiti anche nel procedimento giudiziario fino a sentenza. Buka / Bagaimana